Si definisce insegna di esercizio la scritta in caratteri alfanumerici, completata eventualmente da simboli o marchi, realizzata e supportata con materiale di qualsiasi natura, installata nella sede dell'attività a cui si riferisce o nelle pertinenze accessorie della stessa. Può essere luminosa sia per luce propria che per luce indiretta.
All'interno dei centri abitati la collocazione di insegne d'esercizio è soggetta ad autorizzazione di competenza dello Sportello unico per le imprese di Olgiate Comasco - SUAP, salvo il preventivo nulla osta tecnico dell'ente proprietario.
Questo Comando di Polizia Locale fornirà al SUAP solamente un parere endoprocedimentale, espresso a seguito della verifica dei dati inseriti nella richiesta e della congruenza con le norme di riferimento del Codice della Strada; identico parere sarà rilasciato dall'amministrazione Provinciale di Como se l'installazione risulta da effettuarsi su arteria Provinciale o in vista di essa.
Identico iter per l'installazione di insegne d'esercizio all'esterno del centro abitato ad eccezione per quelle fatte esclusivamente su arterie Provinciale dove, a quest'ultimo Ente, spetta il rilascio di apposita autorizzazione.
DOVE PRESENTARE LA DOMANDA: in base alla competenza SUAP oppure Amministrazione Provinciale
PER RICHIESTE DI INFORMAZIONI PRESSO COMANDO
AGENTE DI RIFERIMENTO: Vice Commissario di P.L. Gobbi Matteo
TELEFONO: 031.803145
MAIL: infortunistica.polizialocale@terredifrontiera.co.it
LEGISLATURA DI RIFERIMENTO: Articolo 23 C.d.S. - Articolo dal 47 al 55 del Reg. Esec. C.d.S. -
Domanda di autorizzazione amministrativa per la posa/rinnovo/variazione messaggio di un'insegna d'esercizio
(domanda da presentare al SUAP)
Documentazione da inoltrare all'Amministrazione Provinciale per il rilascio di autorizzazioni all'installazione di insegne d'esercizio fuori il centro abitato e in fregio a strade provinciali
Si precisa che le autorizzazioni rilascite sia dal SUAP che dall'Amministrazione Provinciale hanno scadenza triennale; conseguentemente il richiedente, in tempo utilile e se interessato, dovrà richiedere apposita autorizzazione di mantenimento del mezzo pubblicitario.
In difetto gli Organi preposti al controllo potranno elevare sanzioni amministrative ai sensi dell'articolo 23 C.d.S. con sanzioni da Euro 419,00 a Euro 1682,00.